Ieri sera ho partecipato al convegno promosso dalla CNA su Fotografare e Comunicare, ero interessato al tema e curioso di ascoltare i vari relatori.
Interessante come sempre l'apertura di Marino Ravani, ma ancora più bello l'intervento di Jacopo Maino (bravo Jacopo!) che partendo dalla sua esperienza personale ha fatto una lucida analisi dell'attuale mercato della fotografia chiudendo con considerazioni stimolanti sul futuro. Peccato che nessuno li abbia seguiti nel ragionamento e in tutta la serata sia ripartita la solita discussione (a tratti anche animata) inconcludente su quanto è incompresa ed in crisi la figura del professionista.
Il detto l'unione fa la forza per fotografi è poco adatto, ieri sera si è fatta più confusione che altro.
Forse perchè ci sono poche occasioni per confrontarsi realmente e si finisce per scaricare tutto il rospo in una sola volta. In ogni caso spero ci siano altre occasioni e iniziative.
il problema principale era il conflitto di interessi di partenza..
RispondiEliminacioè...
la cna che dovrebbe tutelare i professionisti e che lancia una serata dal titolo : Fotografare e comunicare
La fotografia come fonte d’informazione per la comunicazione
Il ruolo del fotografo di professione
e lo fa sostenendo un evento che richiama alla NON COMUNICAZIONE come ha detto bene Ravani e che è organizzato da persone non competenti con la professione e che seleziona in larga maggioranza proprio quei fotografi che si dilettano con il mezzo senza sapere cosa vuol dire la professione e cosa vuol dire comunicare ... ma si lasciano andare a espressione pseudo artistiche per creare immagini a cui puoi dire solo "mi piace o non mi piace"... esattamente il contrario di quello che stiamo cercando di far capire e di spiegare.
Marino era in forte imbarazzo a presentarsi e dire certe cose, te lo assicuro,.... dice "vado a parlare a casa del diavolo?" ...
quando privatamente abbiamo detto che il turin photo festival appoggiava anche il concorso della SEAT, il presidentenaz cna SI STAVA RIBALTANDO.... dovevate dirmelo prima...!!!!
mi spiego?
era un po tuto confuso l'incontro dall'inizio...
gli ignari si aspettavano che la CNA E I FOTOGRAFI DI MESTIERE sposassero questo evento e si parlasse di quanto è bello fare click e ritrovare la poesia (villone l'ha ribadito più volte e io ho provato a farlo ragionare) .. ma si sono scontrati contro chi invece pensa che se si parla di fotografia di mestiere occorra avere altri termini e altri interlocutori.
Io sono cmq contento per il fato che un obiettivo è stato raggiunto.. la cna FORSE HA CAPITO CHE DOVREBBE STARE LONTANA DA CERTE MANIFESTAZIONI. ;O) non boicottarle.. perchè è bello che la fotografia giri... ma tenere ben presente le differenze sostanziali chi ci campa e di chi si diletta e sopratutto, visto che cosa è la cna,.. di chi lo fa come doppio lavoro in nero.
Non possiamo essee coesi perchè i nostrio campi sono tutti diversi e perchè ci facciamo concorrenza uno con l'altro,..
ultimamente sento molte lamentele tra i fotografi di matrimonio.. c'è chi è alla fame pur essendo molto bravo ma ha deciso di non scendere oltre tot sconto e chi invece è pieno di lavoro,...non solo per bravura...
e questo in altri campi è più o meno simile...
come fai a metterci d'accordo se ci facciamo le scarpe per sopravvivenza?
dovremo comunicare di più... ma come vedi abbiamo cercato di farlo...
ma la cosa non interessa...